Una pratica guida utile per l’estate (ma non solo) su come come affrontare acqua verde, torbida, formazione di alghe e pH fuori controllo in piscina: soluzioni pratiche, consigli stagionali, errori da evitare e prodotti efficaci per un’acqua sempre limpida.
Durante l’estate, mantenere l’acqua della piscina limpida e cristallina diventa una sfida frequente per molti proprietari. Temperature elevate e uso intensivo possono favorire la comparsa di acqua torbida, verde, proliferazione di alghe o valori di pH sbilanciati. In questa guida scoprirai cause, soluzioni rapide ed errori da evitare per riportare la tua piscina in perfette condizioni.
Acqua torbida: cause e rimedi rapidi
L’acqua torbida è uno dei problemi più comuni, soprattutto nelle settimane più calde. Le cause principali includono:
- Filtrazione insufficiente o sporca (tempi troppo brevi, filtro intasato)
- pH disallineato
- Presenza di micro-particelle sospese (polveri, residui organici)
- Mancanza di cloro o disinfezione inefficace
Cosa fare subito:
- Verifica e pulisci il filtro (controlavaggio/ pulizia cartuccia)
- Controlla e regola il pH tra 7,2 e 7,6 con regolatori appropriati
- Effettua un trattamento shock con cloro rapido (dicloruro o tricloro granulare) in quantità consigliata dal produttore
- Usa un flocculante/ chiarificante per aggregare microparticelle e facilitarne la rimozione dal filtro
- Lascia il sistema di filtrazione acceso almeno 24 ore consecutive dopo il trattamento
Evita di entrare in piscina finché i valori chimici non sono tornati in fascia sicurezza e l’acqua è limpida.
Acqua verde e formazione di alghe: prevenzione e azioni d’emergenza
Se l’acqua diventa verde, si tratta quasi sempre di una proliferazione algale favorita dal caldo, dalla luce e da residui organici.
Cause principali:
- Valori di cloro bassissimi o assenti
- pH fuori dal range ideale (troppo alto)
- Filtrazione irregolare o insufficiente
Passaggi risolutivi:
- Testa il pH e riportalo fra 7,2 e 7,6
- Esegui un trattamento shock con cloro (dose raddoppiata rispetto al mantenimento)
- Utilizza un antialghe seguendo le dosi indicate in etichetta
- Spazzola accuratamente le pareti e il fondo per distaccare alghe e favorire l’azione dei prodotti
- Filtra in continuo per almeno 24-48 ore, aspirando regolarmente i sedimenti
- Pulisci più volte il filtro per evitare che l’accumulo di alghe lo rendano inefficace
Consiglio: dopo aver eliminato le alghe verifica i valori di cloro libero e pH, e mantieni una clorazione adeguata per prevenire nuove ricomparse.
pH disallineato: perché è cruciale e come correggerlo
Un pH fuori controllo può causare torbidità, irritazioni, corrosione degli impianti e riduzione dell’efficacia del cloro.
- pH basso (<7,0): acqua aggressiva su pelle e parti metalliche; corrosione e formazione di schiuma
- pH alto (>7,6): acqua torbida, proliferazione algale, minor effetto disinfettante del cloro
Soluzioni:
- Usa correttori liquidi o in polvere (pH- o pH+) secondo le dosi del produttore
- Controlla il pH almeno 2 volte a settimana, specialmente durante periodi di caldo intenso o dopo forti temporali
Suggerimento: mantieni i valori chimici con test kit o strisce reattive, e intervieni tempestivamente ai primi sbilanciamenti.
Errori da evitare nella gestione della piscina in estate
- Trascurare la regolarità della filtrazione (almeno 8-12 ore al giorno d’estate)
- Aggiungere prodotti chimici in pieno giorno (optare per la sera)
- Non pulire periodicamente fondo e pareti: la sporcizia favorisce la formazione e la proliferazione di alghe
- Ignorare il lavaggio del filtro, soprattutto dopo trattamenti shock
Tabella rapida: sintomo, causa e soluzione
Problema | Possibili cause | Soluzione principale |
Acqua torbida | Filtro sporco, pH sbilanciato, poco cloro | Pulizia filtro, regola pH, cloro shock |
Acqua verde/alghe | Poco cloro, pH alto, filtrazione scarsa | Cloro shock, antialghe, spazzola, filtra 24-48h |
pH disallineato (alto/basso) | Acqua dura, eccedenza prodotti, pioggia | Aggiungi pH- o pH+, controlla ogni 2 giorni |
Domande frequenti – FAQ
Cosa faccio se l’acqua resta torbida dopo il trattamento?
Controlla nuovamente il filtro, ripeti il flocculante e assicurati che il pH sia corretto.
Quanto tempo devo aspettare prima di fare il bagno dopo un trattamento shock?
Aspetta almeno 24 ore e verifica che i valori di cloro e pH siano tornati nella fascia ottimale.
Come prevenire l’acqua verde?
Mantieni sempre la clorazione minima richiesta, filtra regolarmente e aggiungi antialghe preventivo.
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