Ogni anno, con l’arrivo della primavera, i proprietari di piscine iniziano a chiedersi: quando è il momento giusto per riaprire la piscina? Aspettare troppo può significare trovarsi a lottare con acqua torbida, alghe o danni da freddo. Aprirla troppo presto, invece, può sembrare prematuro.
In realtà esiste un periodo ideale per la riapertura della piscina, e anticipare i tempi giusti significa garantirsi una stagione serena, con meno imprevisti, meno costi di manutenzione e una qualità dell’acqua superiore.
Il periodo migliore per riaprire la piscina
In Italia, il momento ottimale per riaprire una piscina si colloca tra metà aprile e fine maggio. Questo intervallo è perfetto per diversi motivi:
- Le temperature diurne si stabilizzano intorno ai 18-20°C, un limite termico oltre il quale le alghe iniziano a proliferare rapidamente.
- Il clima è ancora fresco, permettendo interventi di pulizia e controllo senza stress termico per l’acqua.
- Si ha tempo sufficiente per risolvere eventuali problemi tecnici prima che inizi il caldo vero.
Consiglio da professionisti: non aspettare che le giornate siano già calde per aprire la piscina. Farlo troppo tardi significa trovare acqua deteriorata e incorrere in trattamenti lunghi e costosi.
I rischi di una riapertura tardiva
Molti proprietari, per praticità o indecisione, scelgono di rimandare la riapertura della piscina. Ma aspettare troppo può portare a una serie di problemi:
- Acqua putrida o verde a causa della stagnazione
- Alghe e batteri difficili da eliminare
- Formazione di calcare o biofilm sulle superfici
- Usura del telo di copertura e componenti danneggiati
- Maggiori costi per trattamenti chimici e pulizia
Aprire la piscina quando l’acqua è ancora limpida dopo l’inverno, anche se non si intende utilizzarla subito, è una strategia vincente per risparmiare e garantire una qualità dell’acqua eccellente.
I segnali per capire che è il momento di agire
Ecco 5 indicatori che ti aiutano a capire quando riaprire la piscina:
- Temperature diurne stabili sopra i 18-20°C
- Aumento della vegetazione e presenza di pollini
- Giorni più lunghi e soleggiati
- Calendario: metà aprile – fine maggio
- Assenza di ghiaccio e acqua ancora pulita sotto il telo
Come avviene la riapertura di una piscina
La riapertura non è solo una questione di togliere il telo. È una procedura tecnica che va fatta con attenzione. Ecco le fasi principali:
- Rimozione del telo di copertura e controllo visivo
- Pulizia dei bordi e rimozione dei detriti
- Controllo del livello dell’acqua
- Verifica dell’impianto di filtrazione
- Bilanciamento del pH
- Trattamento shock (cloro o ossigeno attivo)
- Avviamento del sistema di filtrazione e controllo finale
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