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Scopri i consigli degli esperti per una corretta manutenzione dell’acqua della piscina durante l’inverno. Prevenire danni, alghe e calcare con la nostra guida completa.

Con l’arrivo dell’inverno e l’abbassamento delle temperature, la piscina necessita di cure specifiche per preservarne la struttura e mantenere l’acqua in buone condizioni fino alla prossima stagione. Una corretta manutenzione invernale non solo previene danni strutturali causati dal gelo, ma semplifica anche la riapertura primaverile, risparmiando tempo e denaro. In questo articolo, ti forniremo una guida completa su come trattare l’acqua della tua piscina durante i mesi invernali, offrendoti consigli pratici e strategie efficaci.

Perché è importante trattare l’acqua della piscina in inverno?

Molti pensano che svuotare completamente la piscina sia la soluzione migliore per l’inverno. In realtà, questa pratica è sconsigliata, soprattutto per le piscine interrate, poiché le pareti potrebbero subire danni a causa della pressione del terreno e delle gelate. Mantenere l’acqua, invece, offre diversi vantaggi:

  • Protezione della struttura: l’acqua funge da isolante termico, proteggendo le pareti e il fondo della piscina dalle escursioni termiche e dal gelo.
  • Prevenzione di danni da gelo: mantenere un certo livello d’acqua evita che le tubature e gli accessori si danneggino a causa del congelamento.
  • Facilità di riapertura: un’acqua trattata durante l’inverno sarà più facile da riportare alle condizioni ottimali in primavera.
  • Risparmio idrico: evitare lo svuotamento completo riduce il consumo di acqua necessario per il riempimento in primavera.

Le fasi chiave per il trattamento invernale dell’acqua

Il trattamento invernale dell’acqua della piscina si articola in diverse fasi cruciali:

  1. Pulizia accurata: prima di tutto, è fondamentale pulire accuratamente la piscina, rimuovendo foglie, detriti e sporcizia dal fondo e dalle pareti. Utilizzare una spazzola, un aspirafango e un retino per una pulizia completa.
  2. Bilanciamento chimico: è essenziale bilanciare i livelli chimici dell’acqua, in particolare il pH, che deve essere compreso tra 7.2 e 7.6. Questo valore ottimale favorisce l’efficacia dei prodotti chimici che verranno utilizzati successivamente.
  3. Trattamento shock al cloro (o altro disinfettante): effettuare una superclorazione (o un trattamento shock con il disinfettante abitualmente utilizzato, come bromo o ossigeno attivo) per eliminare batteri, alghe e altri microrganismi presenti nell’acqua.
  4. Abbassamento del livello dell’acqua: abbassare il livello dell’acqua al di sotto degli skimmer e delle bocchette di mandata per proteggerli dal gelo. Per le piscine interrate, il livello va abbassato di circa 10-15 cm sotto gli skimmer.
  5. Svernamento attivo o passivo:
    • Svernamento attivo: si mantiene l’impianto di filtrazione in funzione a intervalli regolari (ad esempio, poche ore al giorno o alla settimana). Questa soluzione è ideale per climi miti.
    • Svernamento passivo: si arresta completamente l’impianto di filtrazione. Questa opzione è preferibile per climi rigidi con frequenti gelate. In questo caso, è necessario svuotare le tubazioni per evitare danni causati dal congelamento.
  6. Utilizzo di un prodotto svernante: aggiungere un prodotto svernante specifico per piscine. Questi prodotti contengono antialghe, anticalcare e altri agenti che prevengono la formazione di incrostazioni e la proliferazione di microrganismi durante l’inverno. Seguire attentamente le istruzioni del produttore per il dosaggio corretto.
  7. Copertura invernale: coprire la piscina con una copertura invernale resistente. Questa protezione impedisce l’accumulo di detriti, foglie e neve, oltre a limitare l’evaporazione e a proteggere ulteriormente la piscina dal gelo.

Consigli aggiuntivi per la manutenzione invernale

  • Controllo periodico: anche durante l’inverno, è consigliabile controllare periodicamente il livello dell’acqua e i valori chimici, soprattutto in caso di svernamento attivo.
  • Protezione delle tubature: in caso di svernamento passivo, svuotare completamente le tubature o riempirle con antigelo specifico per piscine per evitare danni da gelo.
  • Pulizia della copertura: pulire regolarmente la copertura invernale per rimuovere foglie, neve e altri detriti.

Svernamento attivo vs. svernamento passivo: quale scegliere?

La scelta tra svernamento attivo e passivo dipende principalmente dal clima della tua zona.

  • Svernamento attivo: consigliato per climi miti, dove le temperature non scendono frequentemente sotto lo zero. Richiede un controllo e una manutenzione più costanti, ma semplifica la riapertura della piscina.
  • Svernamento passivo: indicato per climi rigidi con frequenti gelate. Richiede una preparazione più accurata, ma riduce al minimo la manutenzione durante l’inverno.

Prepararsi per la riapertura primaverile

Una corretta manutenzione invernale semplifica notevolmente la riapertura della piscina in primavera. Basterà pulire la piscina, ripristinare il corretto bilanciamento chimico dell’acqua e rimettere in funzione l’impianto di filtrazione.

Trattare l’acqua della piscina durante l’inverno è un investimento che ripaga con una maggiore durata della struttura, una riapertura più semplice e un risparmio di tempo e denaro. Seguendo questi consigli, potrai goderti la tua piscina per molti anni a venire.

Hai bisogno di maggiori informazioni o di assistenza per la manutenzione della tua piscina? Contattaci per una consulenza personalizzata!